Cretaro: «Non vogliamo fare promesse ai cittadini»

Nella serata di ieri, Simone Cretaro ha presentato le sei liste che lo sotengono per le amministrative del 25 maggio. Denis Campoli e Barbara Crescenzi della lista “Cittadini di Veroli” hanno illustrato il punto inerente i giovani e le nuove tecnologie; Gianluca Befani, di “Impegno Civico” ha chiarito la questione su una amministrazione più vicina al cittadino. Sono seguiti gli interventi del coordinatore delle liste Antonio Scaccia che ha illustrato il progetto sullo sviluppo turistico e Francesca Cerquozzi di “Impegno Civico” che ha impostato invece il suo intervento sulla valorizzazione della cultura. Silvia Colagiovanni e Valeria Paniccia della lista Adesso! I Giovani, hanno voluto invece, portare sotto i riflettori il disagio dei giovani rispetto alla politica. Altri due punti ancora importantissimi nel programma di Cretaro, sono stati presentati da due candidati della lista PDV. Cristina Verro è intervenuta sul problema della scuola e dell’assetto scolastico, mentre Aldo Velocci sulla riqualificazione del territorio e le problematiche dell’ambiente. Dunque, il programma al centro della serata di ieri presso il ristorante Miravalle, dove tra i tanti presenti vi erano anche esponenti del mondo politico locale, tutti a sostengo di Cretaro.
In primis il sindaco Giuseppe D’Onorio, felice di lasciare il testimone ad un giovane capace ed esperto. Sostegno è giunto anche dai sindaci dei paesi limitrofi, intervenuti alla serata, come Antonio Pompeo di Ferentino e Piero Fabrizi di Boville Ernica. Tra i presenti anche Francesco Scalia che con determinazione ha ribadito l’intento sin da subito, nel sostenere una candidatura vincente come quella di Cretaro. Parole di incoraggiamento anche dall’ex primo cittadino di Veroli, Giuseppe Marcoccia che ha ribadito il motto “largo ai giovani” e il presidente della società Basket Veroli Massimo Uccioli che con determinazione ha chiuso con “Rufa troppo Presto, Campanari troppo tardi, Cretaro adesso”. «Abbiamo illustrato ai presenti il nostro programma – ha affernato Simone Cretaro – E’ sintetizzato in sette aree d’intervento, non vogliamo fare promesse ai cittadini, si tratta di proposte che si caratterizzeranno per la “fattibilità” sia in termini temporali che di risorse finanziarie. Nei prossimi giorni saremo in giro tra la gente, perché il programma non lo facciamo noi, ma si fa ascoltando le problematiche dei cittadini e solo stando tra loro possiamo lavorare tutti insieme per la città».