Cioccolato rosa, “Ruby” non contiene frutta

Un’intensa delizia sensoriale, che sprigiona una tensione tra il gusto dei frutti di bosco e una sensuale morbidezza. Così viene descritta l’esperienza di gusto provocata dal cioccolato Ruby, conosciuto anche come ‘cioccolato del quarto tipo’ o ‘cioccolato rosa’, per via del suo colore che fa pensare a fragole o a lamponi, ma non contiene frutta. E ora è riconosciuto in tutto il mondo come food trend dominante per il 2019 dalle agenzie di ricerca, dai media e dagli esperti del settore.

Il cioccolato Ruby è stato realizzato e presentato a Shanghai nel 2017 da uno dei più grandi produttori mondiali di cacao, l’azienda svizzera Barry Callebaut, dopo oltre dieci anni di sviluppo. Dal suo lancio, la nuova varietà è stata introdotta in Asia, Europa, Medio Oriente e Sud Africa sia da multinazionali che da aziende artigianali tra cui Prestat, Baci Perugina, KitKat, Leonidas e Fazer. Questo nuovo tipo di cioccolato è realizzato con la fava di cacao Ruby, a cui deve il suo colore.

Questo quarto tipo di cioccolato è stato anche premiato per l’alto tasso di innovazione negli Stati Uniti e in Medio Oriente. All’ISM 2019, la più grande fiera mondiale di dolci e snack che si tiene fino al 30 gennaio a Colonia, in Germania, Barry Callebaut ha presentato il Ruby Chocolate e annunciato 11 nuove partnership con aziende che stanno lanciando prodotti propri a base di questo cioccolato.

L’arrivo di Ruby negli Stati Uniti è stato annunciato nel corso del Saturday Night Live, show di fama mondiale. In Australia, secondo la stazione radio locale Smooth FM, la rete è letteralmente “impazzita” quando Nigella Lawson ha presentato la novità a Masterchef. Chef e cioccolatieri mondiali considerano il cioccolato Ruby una delle più grandi scoperte nel mondo del cioccolato degli ultimi decenni, e Barry Callebaut è stato premiato come il “fornitore più innovativo” dalla NCA (National Confectioners Association) statunitense. ansa.it