Boville Ernica-“Marcello Dalmazia tra bar e social”

[one_third][/one_third] “Trovo grottesco che Dalmazia, dopo aver sempre contrastato la precedente Amministrazione Fabrizi (ce ne sono prove anche sui social) ora ha il coraggio di difenderla a spada tratta. Comprendiamo chiaramente il suo atteggiamento, lui che è stato costretto a candidarsi con quella stessa lista dopo che noi non lo abbiamo voluto nella nostra”. Chiaro e lapidario il vicesindaco di Boville Ernica, Benvenuto Fabrizi, che bacchetta l’aspirante consigliere comunale, più volte non eletto, il quale lo scorso giugno si era schierato con l’Amministrazione uscente, dopo averla a lungo criticata. E continua: “A proposito dei meriti e dei lavori lungo la via Rotabile, mentre erano in corso lui ha puntato il dito contro la nostra Amministrazione per i rattoppi, a suo dire fatti male, che tuttavia erano provvisori. Ora, invece, a lavori finiti, non gli sta bene che ringraziamo la ditta e gli uffici. Ci spieghi cosa vuole: se sulla carreggiata restano i rattoppi è colpa nostra, se invece viene fuori un bel lavoro è merito di chi ci ha preceduto? E’ evidente che Dalmazia ha le idee poco chiare”. E a proposito di soldi che non ci sono, “ci siamo candidati per cambiare una situazione che ormai era giunta oltre il limite. Una situazione talmente disastrata che sei mesi non sono ancora bastati per far ripartire la macchina amministrativa”.

E conclude: “Fa bene Dalmazia a fare opposizione nei bar e sui social: è un ruolo che riveste alla perfezione. E oltretutto è l’unico ruolo che riesce a ritagliarsi. Tuttavia se magari si concentrasse sulle cose serie sarebbe meglio perché se va avanti di questo passo, a differenza nostra, a cui giustamente tocca pedalare perché i cittadini ‘ci hanno dato la bicicletta’, lui rischia di ‘rimanere a piedi’ anche nel 2023. E sarebbe la terza volta”. Infine: “Conoscendoti caro Dalmazia non è difficile prevedere che queste risposte non ti andranno bene e che avrai ancora da ridire, ma ti porto a conoscenza sin da ora del fatto che io non interverrò più su questo argomento. Con l’augurio di un felice anno nuovo che, dal punto di vista politico, ti riporti quella serenità che, evidentemente, dopo due sonore sconfitte hai perso”.