Bongiorno a Veroli, Bussagli chiede più controlli e difende le donne

Il ministro è stato accolto alla Catena da una platea entusiasta. A fare gli onori di casa il senatore Gianfranco Rufa e il candidato a sindaco, prof. Marco Bussagli.

Legittima difesa e no alla violenza sulle donne. Questi i temi affrontati ieri mattina alla Galleria della Catena dal ministro Giulia Bongiorno, dal sen. Gianfranco Rufa, dall’avv. Rosario Grieco presidente della Camera penale di Frosinone e dal prof. Marco Bussagli. Evento promosso dal gruppo Lega Veroli. Numerosi i cittadini che hanno partecipato e ascoltato con interesse i relatori. “E’ per noi un onore aver avuto a Veroli il ministro e avvocato Giulia Bongiorno – le parole emozionate del senatore Rufa”.

“La posizione del ministro nei confronti delle donne – ha detto il prof. Marco Bussagli, candidato a sindaco di Veroli – non è un aspetto di maniere ma è strettamente legato alla sua posizione professionale, a quanto ha fatto nella sua carriera e a quanto è riuscita a dare al problema femminile nella società”.

“La donna è la vita in persona e in quanto tale deve essere rispettata – ha affermato il prof. Bussagli – Il rispetto per la donna che è il punto di riferimento dell’universo umano deve dar seguito ad una serie di azioni che non siano solo annunciate, ma che si innervino nel tessuto della società. Quello che sta facendo il ministro Bongiorno è sicuramente un passaggio importante affinché non ci si culli sulle lungaggini legali che troppo spesso affliggono la società italiana e non solo. Ringrazio il ministro a nome della nostra comunità e della coalizione che sostiene la mia candidatura. Questa giornata deve rappresentare il punto di partenza. Se dovessi avere l’opportunità di diventare sindaco la prima cosa che farò sarà proprio quella di attivare uno sportello ‘Telefono rosa’ a difesa di tutte le donne e una ‘casa rifugio’ per le vittime”.

Poi il candidato a sindaco di Veroli ha sottolineato la necessità di rendere sicura la città di Veroli.  “Aumentare i controlli su tutto il territorio – ha aggiunto Bussagli – Soprattutto fondamentale la distinzione tra chi aggredisce e chi viene aggredito, tra chi commette un reato e chi lo subisce. La nuova legge sulla legittima difesa va in questa direzione”. Tra gli ospiti presenti l’onorevole Francesco Zicchieri coordinatore Lega della Regione Lazio, l’onorevole Francesca Gerardi, i candidati alle Europee Maria Veronica Rossi, Luisa Reggimenti e Matteo Adinolfi.