Basket Veroli accede ai play off

GZC Veroli: Sanders 22, Cittadini 14, Rossi 9, Tomassini 1, Samuels 16, Giammò ne, Ondo Mengue ne, Blizzard 15, Casella, Carenza 3. All. Ramondino.

SIGMA Barcellona: Young 15, Toppo 9, Maresca ne, Natali 2, Collins 20, Filloy 11, Ganeto 4, Iurato ne, Pinton3, Fantoni 9. All. Calvani.

Arbitri: Beneduce, Bartoli, Bianchini.
Parziali: 22-18, 43-38, 62-53, 80-73.
Spettatori: 2022.

Mille emozioni al palas. Veroli domina per lunghi tratti, poi scompare un paio di minuti subisce la rimonta pazzesca di Barcellona ma riesce con gran carattere a risorgere annientando le velleità di vittoria dei siciliani. Nell’ultimo parziale controlla la partita e festeggia il suo ritorno nei play off dopo due anni di assenza. Un’impresa. Affronterà Verona che allo sprint ha vinto il confronto con Ferentino (prima esclusa dai play off) allungando su Biella e Torino, dirette concorrenti per la terza piazza. Ma andiamo con ordine. Parte bene Veroli trascinata dai punti di Sanders e Cittadini (9-6 al 4′). La GZC lascia poco spazio alle iniziative di Barcellona. La difesa giallorossa contiene bene a turno i vari Collins e Young che sbattono sul muro pensato da coach Ramondino. Cittadini, ex con il dente avvelenato, prosegue il suo show personale sotto i tabelloni vincendo il confronto diretto con Toppo (11-6 al 6′). Barcellona però è viva e soprattutto piena di talento e prova a rimanere incollata al match (14-11 al 8′). Veroli invece difende come sa e in attacco Samuels e soprattutto Sanders bucano la difesa di Barcellona (18-13 al 9′). La partita è bella e combattuta, la GZC continua a far male dalla lunga distanza. Al primo mini riposo è: 22-18.
Al rientro in campo il copione non cambia. È sempre Veroli a controllare il ritmo della partita. Young appare fin troppo nervoso e si becca un antisportivo che la GZC capitalizza al meglio, prima con il 2/2 dalla lunetta di Carenza e poi con il canestro in equilibrio precario di Samuels (25-18 al 12′). Barcellona è viva e ricuce subito lo strappo (doppio Filloy per il 26-24) spaventando Veroli. Blizzard conferma la sua eccezionale stagione trovando una tripla scacciapensieri nel momento di maggior sofferenza per i suoi (29-24 al 14′). Nessuna delle due squadre riesce a scappare avanti nel punteggio, Veroli si carica di diversi falli preoccupata fin troppo di tenere a bada quel fenomeno di Collins e dalla lunetta Barcellona invece non ne sbaglia una (29-28 al 15′). La tripla di Young a tre minuti dal riposo lungo regala la prima parità dell’incontro ai siciliani e gela i duemila del palas, prima che Samuels rubi palla a Collins e se ne vada in contropiede a schiacciare per il nuovo vantaggio giallorosso (37-35 al 18′). Veroli ci crede e gioca un buon basket al cospetto di una formazione sicuramente di livello tecnico superiore. Gli ultimi due minuti sono tutti a firma di Cittadini che con sei punti in fila fa esplodere il palazzo dello sport e spedisce Veroli al massimo vantaggio del match (43-35 al 20′). Collins dall’altra parte fissa il punteggio sul 43-38 al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi Barcellona spinge sull’acceleratore. Young, due triple in fila, e Collins cinque punti suonati piazzano dopo due minuti un break terrificante (11-0) che spedisce i siciliani addirittura sul + 6 (43-49). Veroli è frastornata, Ramondino chiama time out e dopo una stoppata di Cittadini a Fantoni è Sanders a spezzare il digiuno giallorosso con una “bomba” (46-49 al 24′). La partita torna ad esser viva anche perchè Veroli dopo i due minuti di sbandamento torna ad essere la squadra vista nella prima parte del match. Samuels e Sanders, dalla lunetta, riportano su la GZC (50-49). Barcellona torna ad essere “terrestre” e in attacco perde più di qualche pallone. Veroli ne approfitta per ristabilire le distanze (54-49 al 27′). La squadra di Calvani dopo l’exploit dei primissimi minuti smette di andare a canestro, dall’altra parte Veroli mette le mani sulla partita con un mortifero 19-0 di parziale per il 62-49 con cui comincia l’ultimo giro di lancette. Toppo dalla lunetta e Filloy, tripla, fissano il punteggio sul 62-53 all’ultimo mini riposo. Al rientro in campo la GZC sbaglia qualche attacco di troppo, Barcellona rientra nel punteggio (64-60 al 33′). Ramondino prova a mischiare le carte, Toppo dalla lunetta accorcia ancora lo svantaggio spaventando il palas. È però Marco Rossi a togliere le castagne dal fuoco trovando una tripla in equilibrio precario (67-62 al 34′) che restituisce entusiasmo ai giallorossi. Barcellona gioca a sprazzi, come d’altronde ha fatto per tutta la stagione, Veroli invece continua a macinare il suo gioco fatto di controllo del ritmo e tanta tanta voglia in campo. Ed è anche fortunata la formazione di Ramondino con Sanders che di tabella trova una tripla che la riporta sopra di 10 lunghezze (74-64 al 36′). Gli ultimi minuti sono un susseguirsi di emozioni da una parte e dall’altra e anche di tanta tanta tensione. Quando Blizzard trova l’ennesima tripla della sua serata il palas scoppia in un urlo liberatorio toccando con mano il sogno play off (80-68 al 38′). Il resto è solo festa grande sugli spalti e anche in campo per il traguardo della post season centrato. Finisce 80 a 73. Un miracolo? Si perché alla vigilia nessuno avrebbe scommesso un euro su questa squadra. La stagione della Gzc continua e domenica prossima si viaggerà alla volta di Verona per continuare a sognare.
basketveroli.it