ASL Frosinone-‘Mancati pagamenti, pioggia decreti ingiuntivi’

[one_third][/one_third] “Ho già parlato, in più occasioni, della pioggia dei decreti ingiuntivi che si abbatte incessantemente sulla Asl di Frosinone – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, coordinatore provinciale FI – Le ditte ed i fornitori debbono continuamente rivolgersi al Tribunale per ottenere dall’azienda sanitaria semplicemente ciò che gli spetta per il materiale fornito o per i lavori eseguiti. Ma ora i decreti ingiuntivi arrivano anche dagli stessi dipendenti. Nella delibera Asl n.1347 si legge che un dipendente della Asl di Frosinone ha ottenuto dal Tribunale di Frosinone il Decreto Ingiuntivo 713/2017 nei confronti dell’ azienda “per il pagamento della somma di Euro 24.000 quale differenze retributive in ragione della corretta determinazione del valore del punto”. Ma, anziché onorare il debito, la Asl decide di nominare un avvocato esterno in opposizione al suddetto decreto. Se al suo dipendente l’azienda sanitaria nega le voci stipendiali, al legale si premura di versare subito un acconto della parcella di 1.250 Euro, per poi riservarsi di versare altro denaro allo stesso professionista a saldo della fattura. Ritengo che questo episodio costituisca un anello significativo della lunga catena di mancati pagamenti che vedono protagonista l’ azienda sanitaria, in quanto è l’esempio lampante del disastro finanziario in corso. Ma la Asl, incomprensibilmente, in luogo di adottare misure per poter saldare i debiti, e risolvere in modo definitivo il grave problema della carenza cronica di organico, che non si risolva in misure tampone, continua ad investire fondi in progetti fallimentari quali gli ambufest, o in reparti fantasma, gettando fumo negli occhi dei cittadini e sottovalundo la loro capacità oggettiva di valutazione – ha concluso Ciacciarelli – Tutto ciò rappresenta la cartina di tornasole di una errata amministrazione che dalla Regione si estende alla Asl, e si propaga fino alle ultime articolazioni sanitarie e che vede vittime dipendenti e cittadini.